Pionieri

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Sagre e Folklore

 

(In fondo alla pagina, a seguire) 

Fiere e Mercatini

Natura e sport

Teatro

 

 Gallo Nero Expo a Radda in Chianti – Radda In Chianti (Siena)

1 maggio - 31 ottobre
Convento di Santa Maria al Prato,
Radda In Chianti, Siena Italia
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Gallo Nero Expo a Radda in Chianti

‘Gallo Nero Expo a Radda in Chianti’, un progetto presentato dal Consorzio Vino Chianti Classico entra nel vivo a maggio. …

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Settembre Lucchese – Lucca (Lucca)

29 agosto - 31 ottobre
Lucca,
lucca, lucca,
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settembre-lucchese-slide

CALENDARIO SETTEMBRE LUCCHESE 2015

TRA FEDE E …

13 settembre
LUMINARA DI SANTA CROCE – Processione del Volto Santo per …

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I Giorni del vino – San Giovanni Valdarno (Arezzo)

2 settembre - 28 ottobre
San Giovanni Valdarno,
San Giovanni Valdarno, Arezzo Italia
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I Giorni del vino

Le visite nelle splendide cantine del territorio aretino giungono al termine nel mese di ottobre. Ultima occasione quindi per curiosare …

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Sagra della bistecca e del fungo porcino – Viale Giacomo Matteotti (Firenze)

18 settembre - 18 ottobre
Viale Giacomo Matteotti,
Certaldo, Città Metropolitana di Firenze Italia
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Sagra della bistecca e del fungo porcino

Nei fine settimana (venerdì, sabato e domenica) fino al 18 ottobre. La domenica aperti anche a pranzo.…

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Sagra della mondina e del quartuccio fritto – Bargecchia – Massarosa (Lucca)

3 ottobre - 18 ottobre
Bargecchia – Massarosa,
Bargecchia, Lucca Italia
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Sagra della mondina e del quartuccio fritto

La sagra gastronomica folcloristica ha come piatto principale le “mondine” (caldarroste) ed il “quartuccio” (pasta per pane fritta). Oltre a …

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Sagra del marrone e dei frutti del sottobosco – Piazza Ettore Alpi (Firenze)

4 ottobre - 25 ottobre
Piazza Ettore Alpi,
Palazzuolo sul Senio, Firenze Italia
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Sagra del marrone e dei frutti del sottobosco

Nelle domeniche di ottobre 4, 11, 18, 25: esposizione e vendita del Marrone del Mugello IGP, fresco e lavorato, ma …

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I Giorni del vino – Civitella Val di Chiana (Arezzo)

4 ottobre - 28 ottobre
Civitella Val di Chiana,
Civitella, Arezzo Italia
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I Giorni del vino

Le visite nelle splendide cantine del territorio aretino giungono al termine nel mese di ottobre. Ultima occasione quindi per curiosare …

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Sagra delle castagne e del marron buono – Piazza Scalelle (Firenze)

4 ottobre - 25 ottobre
Piazza Scalelle,
Marradi, Firenze Italia
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Sagra delle castagne e del marron buono

Anche quest’anno a Marradi (FI) si svolgerà la tradizionale “Sagra delle Castagne” giunta alla sua 52^ edizione. Le giornate impegnate …

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Festa d’autunno – Abbadia San Salvatore (Siena)

9 ottobre - 18 ottobre
Abbadia San Salvatore,
Abbadia San Salvatore, Siena Italia
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Festa d'autunno

Il secondo ed il terzo fine settimana di Ottobre nel borgo medievale di Abbadia San Salvatore si svolge la Festa …

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Taste Natural – Castello Malaspina (Massa-Carrara)

10 ottobre - 24 ottobre
Castello Malaspina,
Via del Forte, 15, Massa, Massa-Carrara Italia
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Taste Natural

Proseguono gli incontri con Taste natural, una sessione speciale di benessere dedicata ai cibi naturali, biologici e biodinamici che si terrà …

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La castagna racconta… – Licciana Nardi (Massa Carrara)

10 ottobre - 18 ottobre
Licciana Nardi,
Licciana Nardi, Massa Carrara Italia
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La castagna racconta...

Torna per le vie del borgo storico la festa organizzata dal Comitato La castagna racconta: si potranno degustare pattone, mondine, …

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Sagra dei sapori d’autunno – Ronta (Firenze)

10 ottobre - 18 ottobre
Ronta,
Borgo San Lorenzo, Firenze Italia
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Sagra dei sapori d'autunno

Organizzata dall’A.S. Rontese nei locali del Circolo Elen Club 99, la sagra di Ronta porta in tavola tutti i prodotti …

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Festa dei marroni – Vicchio (Firenze)

11 ottobre - 18 ottobre
Vicchio,
Vicchio, Vicchio, Firenze Italia
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Festa dei marroni

E’ il vero marrone del Mugello targato IGP il protagonista della festa di Vicchio, nel cuore del territorio mugellano: da …

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Smarronando e svinando – Pietramala (Firenze)

11 ottobre - 18 ottobre
Pietramala,
Firrenzuola, Pietramala, Firenze Italia
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Smarronando e svinando

Nel bel paesino di Pietramala, a 845 metri di altitudine sull’Appennino Tosco-Emiliano, le due domeniche centrali di ottobre sono dedicate …

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Dal Bosco e dalla Pietra. Festa del marrone e mostra della pietra serena – Piazza Agnolo (Firenze)

11 ottobre - 18 ottobre
Piazza Agnolo,
Firenzuola, Firenze Italia
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Dal Bosco e dalla Pietra. Festa del marrone e mostra della pietra serena

20ª edizione della festa del marrone e mostra della pietra serena di Firenzuola. Entrambe le domeniche, dalle 9, apertura degli …

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Festa del marrone e dei prodotti tipici – San Piero a Sieve (Firenze)

11 ottobre - 18 ottobre
San Piero a Sieve,
San Piero a Sieve, San Piero a Sieve, Firenze Italia
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Festa del marrone e dei prodotti tipici

Nelle due domeniche centrali del mese di Ottobre, domenica 11 e 18, si terrà a San Piero a Sieve (FI) …

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Festa del marrone e dei prodotti tipici locali – Vicchio (Firenze)

11 ottobre - 18 ottobre
Vicchio,
Vicchio, Vicchio, Firenze Italia
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Festa del marrone e dei prodotti tipici locali

Mercato ambulante dei prodotti agroalimentari, attività folcloristiche e per bambini.…

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Sagra del fungo e della castagna – Vivo d’Orcia (Siena)

11 ottobre - 18 ottobre
Sagra del fungo e della castagna

I giorni 11, 17 e 18 Ottobre 2015 si svolge a Vivo d’Orcia, sul Monte Amiata, la tradizionale Sagra del …

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Sagra delle Frugiate – Vellano (Pistoia)

11 ottobre - 18 ottobre
Sagra delle Frugiate

Domenica 11 e 18 Ottobre *

*in caso di cattivo tempo in una delle due giornate, la festa verrà prorogata,
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La castagna in festa – Arcidosso (Grosseto)

16 ottobre - 25 ottobre
Arcidosso,
Arcidosso, Grosseto Italia
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La castagna in festa

Venerdì appuntamento a cena, sabato e domenica stand gastronomici aperti anche a pranzo per la festa della castagna di Arcidosso, …

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Sagra del tortello e del tartufo – Foro Boario (Firenze)

16 ottobre - 25 ottobre
Foro Boario,
Borgo San Lorenzo, Firenze Italia
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Sagra del tortello e del tartufo

Al Foro Boario di Borgo San Lorenzo prelibatezze in tavola: ven. dalle 19 in poi e sab. e dom. sia …

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Festa della castagna – Careggine (Lucca)

17 ottobre - 18 ottobre
Careggine,
Careggine, Lucca Italia
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Festa della castagna

Necci, castagnaccio e mondine. Festa annuale della regina dei boschi della Garfagnana. Nello splendido scenario del centro storico di Careggine …

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34° Festa della Castagna – Bacchereto (Prato)

17 ottobre - 18 ottobre
Bacchereto,
Bacchereto, prato Italia
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34° Festa della Castagna

Cinque giorni all’insegna del frutto autunalle per eccellenza a Bacchereto (Prato). L’evento enogastronomico è volto a valorizzare i prodotti del …

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Festa dell’Olio Novo di Podere – Trequanda (Siena)

17 ottobre - 18 ottobre
Festa dell'Olio Novo di Podere

La Festa dell’olio di Trequanda è la prima in tutta la Regione Toscana che propone l’olio nuovo. Nei due giorni …

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Festa della castagna – Caprese Michelangelo (Arezzo)

17 ottobre - 25 ottobre
Caprese Michelangelo,
Caprese Michelangelo, Arezzo 52033 Italia
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Festa della castagna
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Sagra della bistecca e del fungo porcino – Viale Giacomo Matteotti (Firenze)

17 ottobre - 18 ottobre
Viale Giacomo Matteotti,
Certaldo, Città Metropolitana di Firenze Italia
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Sagra della bistecca e del fungo porcino

Nei fine settimana (venerdì, sabato e domenica) fino al 18 ottobre. La domenica aperti anche a pranzo.…

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Sagra del tartufo bianco e del fungo – San Miniato (Pisa)

17 ottobre - 18 ottobre
San Miniato,
San Miniato, Pisa Italia
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Sagra del tartufo bianco e del fungo

Dopo il tradizionale Palio del papero (pag. 45) torna la Sagra del tartufo che dalle 18 del 17 ottobre aprirà …

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Festa della Castagna – Bacchereto (Prato)

17 ottobre - 25 ottobre
Bacchereto,
Bacchereto, prato Italia
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Festa della Castagna

Torna l’attesissima sagra della castagna organizzata dalla Polisportiva Bacchereto. Ricco il menù: castagne bruciate, ballotte, castagnaccio, necci con ricotta, frittelle …

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Festa del Vino – Campagnatico (Grosseto)

17 ottobre - 18 ottobre
Campagnatico,
Campagnatico, Grosseto Italia
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Festa del vino

Stand Gastronomici nelle 4 contrade del paese. Apertura cantine e degustazione del Vino dei produttori locali. Musica dal vivo.…

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Castagnalandia – Castelnuovo di Val di Cecina (Pisa)

17 ottobre - 18 ottobre
Castelnuovo di Val di Cecina,
Castelnuovo di Val di Cecina, Pisa Italia
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Castagnalandia

Pranzo a base di piatti tipici locali, castagnacci, castagne arrostite e dolci vari a Castelnuovo, comune sul territorio volterrano. Ogni …

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L’oro rosso di Valdorcia – San Quirico d’Orcia (Siena)

17 ottobre - 18 ottobre
San Quirico d’Orcia,
San Quirico, Siena Italia
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L'oro rosso di Valdorcia

Coltura e cultura dello zafferano: un prodotto assai apprezzato sulle tavole medievali che la Val d’Orcia riscopre e ripropone ai …

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Festa delle castagne – Lucolena – Greve in Chianti (Firenze)

17 ottobre - 18 ottobre
Lucolena – Greve in Chianti,
Strada provinciale di Lucolena, Greve in Chianti, Firenze Italia
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Festa delle castagne

Stand aperti fin dalle 10 alla festa di Lucolena: in vendita castagne, marroni, ficattole e tante altre prelibatezze. Sab. pomeriggio …

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Il cammino dei marroni. La Ballottata – Piazza Andrea del Castagno (Città Metropolitana di Firenze)

18 ottobre
Piazza Andrea del Castagno,
San Godenzo, Firenze Italia
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Il cammino dei marroni. La Ballottata

A Castagno d’Andrea nelle due domeniche di festa, il 18 e 25 ottobre, si potranno acquistare marroni del Mugello IGP, …

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Benvenuto Fico Secco – Ex Cantine Niccolini (Prato)

18 ottobre
Ex Cantine Niccolini,
Carmignano, Prato Italia
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Benvenuto Fico Secco

Il fico secco in questa occasione è il grande protagonista da mattina a sera nello spazio delle ex Cantine Niccolini. …

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Festa del vino – Riana di Fosciandora (Lucca)

18 ottobre
Riana di Fosciandora,
Fosciandora, Lucca Italia
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Festa del vino

Un piccolo paesino con una grande tradizione, quella della festa del vino che inizia dalla mattina (ore 10) con banchi …

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Palio del boscaiolo – Vivo d’Orcia (Siena)

Palio del boscaiolo

Il paese di Vivo d’Orcia è diviso in due rioni, le Caselle (la parte a valle del paese) e il …

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Sbruciatata – Migliana – Cantagallo (Prato)

18 ottobre - 25 ottobre
Migliana – Cantagallo,
Cantagallo, Prato Italia
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Sbruciatata

Nata nel 1974, la Sbruciatata di Migliana continua ad attirare visitatori che accorrono ad assaggiare le sue castagne e il …

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Festa della mondina – Campo Sportivo Pontemazzori (Lucca)

18 ottobre
Campo Sportivo Pontemazzori,
Via delle Grotte, 365, Camaiore, Lucca 55054 Italia
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Festa della mondina
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Castagnata – Gallicano (Lucca)

18 ottobre
Gallicano,
Gallicano, Lucca Italia
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Castagnata
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Festa del fungo fritto – Cutigliano (Pistoia)

18 ottobre
Cutigliano,
Cutigliano, Pistoia Italia
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Festa del fungo fritto
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Sfrugiatata d’autunno – Via Montalese, 197 (Prato)

18 ottobre
Via Montalese, 197,
Via Montalese, Montemurlo, Prato Italia
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Sfrugiatata d'autunno

Distribuzione e vendita di castagne e di altri prodotti del bosco, mercatino dell’artigianato e dei prodotti tipici.  …

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Un Prato di cioccolato – Poggibonsi (Siena)

23 ottobre - 25 ottobre
Poggibonsi,
Poggibonsi, Siena Italia
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Un Prato di cioccolato

4ª edizione della festa del cioccolato artigianale firmata ChocoMoments. Le iniziative sono in programma in piazza Duomo alla Fabbrica del Cioccolato, …

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Sagra del tordo – Montalcino (Siena)

24 ottobre - 25 ottobre
Piazza del Popolo,
Piazza del Popolo, San Miniato, Pisa Italia
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Sagra del tordo

Dal 1958, l’ultima domenica di ottobre, Montalcino celebra la Sagra del Tordo. La manifestazione trova un suo corrispettivo, anche se in …

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Mostra mercato del tartufo bianco e nero e Rassegna agro-alimentare – Piazza Cavour (Firenze)

24 ottobre - 25 ottobre
Piazza Cavour,
Piazza Cavour , Viareggio, Italia
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Mostra mercato del tartufo bianco e nero e Rassegna agro-alimentare

Nel centro storico di Barberino di Mugello torna il tradizionale appuntamento con la Mostra mercato del tartufo bianco e nero …

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Sagra del tartufo – Ponte a Egola (Pisa)

24 ottobre - 25 ottobre
Ponte a Egola,
Ponte a Egola, Pisa Italia
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Sagra del tartufo

Sabato 24 e domenica 25 appuntamento per la 2° Sagra del tartufo bianco di San Miniato, la manifestazione che si …

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VolterraGusto: Il tartufo bianco – Logge di Palazzo Pretorio (Pisa)

24 ottobre - 1 novembre
Logge di Palazzo Pretorio,
Piazza dei Priori, Volterra, Pisa Italia
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VolterraGusto: Il tartufo bianco

Protagonista dei due week-and sarà come da tradizione il pregiatissimo tartufo bianco locale, celebrato con la XVIII Mostra Mercato. Grazie …

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VolterraGusto – Volterra (Pisa)

24 ottobre - 1 novembre
Volterra,
Volterra, Pisa Italia
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VolterraGusto

SABATO 24 e DOMENICA 25 OTTOBRE e ancora SABATO 31 OTTOBRE e DOMENICA 1 NOVEMBRE, si rinnova come da tradizione …

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Halloween in passeggiata – Lido di Camaiore (Lucca)

24 ottobre - 25 ottobre
Lido di camaiore,
Camaiore, Lucca Italia
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Halloween in passeggiata
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Festa d’autunno – Frazione Montemarciano (Arezzo)

25 ottobre
Frazione Montemarciano,
Terranuova Bracciolini, Arezzo Italia
+ Google Map:

  Programma:   ore 14,30 – Escursione guidata naturalistica alle Balze di Montemarciano con le guide escursionistiche di Alcedo; ore …

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Palio dei ciuchi – Sassetta (Livorno)

25 ottobre
Sassetta,
Sassetta, livorno Italia
+ Google Map:
Palio dei ciuchi

La Festa ha il suo inizio ufficiale presso la Sala del Consiglio Comunale di Sassetta con la presentazione del Palio, …

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Itinera. Percorsi golosi sulle colline di Scandicci: Frantoio di Cerbaia – Via Empolese 20/a (Firenze)
25 ottobre
Via Empolese 20/a,
Scandicci, Firenze Italia
+ Google Map:
Itinera. Percorsi golosi sulle colline di Scandicci: Frantoio di Cerbaia

Il progetto mette in rete alcune attività agrituristiche delle colline di Scandicci attraverso delle giornate di apertura, durante le quali …

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Festa della polenta e il palio dei ciuchi – Sassetta (Livorno)

25 ottobre
Sassetta,
Sassetta, livorno Italia
+ Google Map:
Festa della polenta e il palio dei ciuchi

Appuntamento il 25 ottobre a Sassetta con la tradizionale Festa della Polenta accompagnata dal Palio dei Ciuchi. Si tratta della …

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Castagnata alpina – Gallicano (Lucca)

25 ottobre
Gallicano,
Gallicano, Lucca Italia
+ Google Map:
Castagnata alpina

Presso gli impianti sportivi si terrà il tradizionale appuntamento con la mondinata degli alpini.…

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Sapori d’autunno – Pieve Fosciana (Lucca)

25 ottobre
Pieve Fosciana,
Pieve Fosciana, Lucca Italia
+ Google Map:
Sapori d'autunno

Dalla mattina sino al tardo pomeriggio per le vie del paese degustazione di prodotti tipici locali a base di farina …

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VolterraGusto: Palio dei Caci – Centro storico (Pisa)

25 ottobre
Centro storico,
San Miniato, Pisa Italia
+ Google Map:
VolterraGusto: Palio dei Caci
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Rassegna della castanicoltura della montagna pistoiese – Cutigliano (Pistoia)

25 ottobre
Cutigliano,
Cutigliano, Pistoia Italia
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Rassegna della castanicoltura della montagna pistoiese

Nell’ultima domenica di ottobre le vie del Borgo di Cutigliano, ma anche i ristoranti, le pizzerie e gli agriturismi che …

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Festa del marrone – Campiglia d’Orcia (Siena)

Festa del marrone

L’ultima domenica di Ottobre di ogni anno, rappresenta per Campiglia d’Orcia un momento fondamentale per la vita del paese. Viene …

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Sagra del totano – Porto (Livorno)

30 ottobre - 1 novembre
Proloco di Capraia Isola,
Via Assunzione, Porto, Livorno Italia
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Sagra del totano

La Sagra del Totano di Capraia Isola è un appuntamento imperdibile che conclude la stagione turistica estiva a Capraia. Si …

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Il Crastatone – Piancastagnaio (Siena)

30 ottobre - 1 novembre
Piancastagnaio,
Piancastagnaio, Siena Italia
+ Google Map:
Il Crastatone

Il primo Crastatone fu fatto in Piazza Belvedere su iniziativa di un gruppo di amici paesani, per festeggiare il prezioso …

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Rassegna dell’olio extravergine di oliva – Reggello (Firenze)

30 ottobre - 1 novembre
Reggello,
Reggello, Firenze Italia
+ Google Map:
Rassegna dell'olio extravergine di oliva

Alle ore 10.30 in piazza Aldo Moro si terrà l’inaugurazione della XLII rassegna dell’olio extravergine di oliva. Gli stand apriranno …

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Centogusti dell’Appennino – Anghiari (Arezzo)

30 ottobre - 1 novembre
Anghiari,
Anghiari, Arezzo Italia
+ Google Map:
Centogusti dell'Appennino

Con l’arrivo dell’autunno Anghiari si prepara ad accogliere la mostra mercato de “I centogusti dell’Appennino”, giunta alla XVI edizione. La …

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Festa d’Autunno – Scansano (Grosseto)

30 ottobre - 1 novembre
Scansano,
Scansano, Grosseto Italia
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Festa d'autunno

Esibizioni, laboratori, sfilate, musica dal vivo, cena tipica con castagne e Morellino.…

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Il primo olio e altro ancora… – Montisi (Siena)

31 ottobre - 1 novembre
Montisi,
Montisi, Siena Italia
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Il primo olio e altro ancora...

Fra ottobre e novembre si rinnova un rito nelle Crete Senesi. Nell’arroccata Montisi si da’ il via ai tradizionali eventi …

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La notte delle streghe – Comune di Chianciano Terme (Siena)

31 ottobre
Comune di Chianciano Terme,
Viale Dante, Chianciano Terme, Siena Italia
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La notte delle streghe

La notte di Halloween nel nostro Centro Storico. La 10 edizione della notte più terrificante dell’anno Divertimento con spavento. Attrazioni …

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Scarperia Wine – Scarperia (Firenze)

31 ottobre - 1 novembre
Scarperia,
Piazza della Libert, Scarperia, loc.Sant'Agata, Firenze Italia
+ Google Map:
Scarperia Wine

Vetrina delle aziende produttrici del Pinot nero del Mugello, con degustazione di vino e assaggi di prodotti locali abbinati. 31 …

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Festa delle zucche…. Da paura – San Romano in Garfagnana (Lucca)

31 ottobre
San Romano in Garfagnana,
San Romano in Garfagnana, Lucca Italia
+ Google Map:
Festa delle zucche.... Da paura

Manifestazione in occasione della piú nota festa di Halloween. Durante la giornata saranno organizzate attività di intrattenimento mostruose per i …

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Zucca piena, zucca vuota… Zucca intagliata – Sarteano (Siena)

31 ottobre
Sarteano,
Sarteano, siena Italia
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Zucca piena
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Halloween party – Piazza al Serchio (Lucca)

31 ottobre
Piazza al Serchio,
Piazza al Serchio, Lucca Italia
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Halloween party

La festa (che si terrà presso Piazza Unità d’Italia e lungo via Ducale) avrà inizio alle ore 19.00  a seguire …

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Sagra del tartufo bianco e nero – Circolo Mcl (Firenze)

31 ottobre - 8 novembre
Circolo Mcl,
Via San Martino, Scarperia e San Piero, Città Metropolitana di Firenze Italia
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Sagra del tartufo bianco e nero

Il Circolo MCL e la Misericordia di Scarperia portano in tavola a partire dal 31 ottobre il gustoso e pregiato …

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La notte delle streghe – Chianciano Terme (Siena)

31 ottobre
Chianciano Terme,
Chianciano Terme, Siena Italia
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La notte delle streghe

La notte di Halloween nel nostro Centro Storico. La 10 edizione della notte più terrificante dell’anno Divertimento con spavento. Attrazioni …

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Festa verde oro e festa della birra amiatina artigianale – Montelaterone (Grosseto)

14 novembre - 15 novembre
Montelaterone,
Arcidosso, Grosseto 58031 Italia
+ Google Map:
Festa verde oro e festa della birra amiatina artigianale

Stand gastronomici, mercatini, musica itinerante, cantine aperte e degustazioni dei prodotti tipici locali, della birra artigianale e delle castagne.…

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Festa dell’olio – Chiusi (Siena)

14 novembre - 15 novembre
Chiusi,
Chiusi, Siena Italia
+ Google Map:
Festa dell'olio

I produttori olivicoli di chiusi in collaborazione con gli amici del Frantoio presentano la “Festa dell’olio” in Piazza Duomo a …

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Festa del cibo di strada – Montepulciano (Siena)

14 novembre - 15 novembre
Montepulciano,
Montepulciano, Siena Italia
+ Google Map:
Festa del cibo di strada

Sabato dalle ore 16, domenica dalle ore 08.30 Dell’olio e delle castagne mostra-mercato di filiera corta, giovani eccellenze e ambiente …

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Mercatino di produttori e artigiani di cioccolato – Via II Giugno (Firenze)

14 novembre - 15 novembre
Via II Giugno,
Borgo della Sassa, Montecatini Val di Cenana, Pisa Italia
+ Google Map:
Mercatino di produttori e artigiani di cioccolato

Per l’intera giornata, in Piazza Boccaccio e Via II Giugno, ci saranno stand con vendita e degustazione di cioccolata in …

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Festa di fine autunno – Via Vittorio Veneto (Firenze)

15 novembre
Via Vittorio Veneto,
Rignano sull'Arno, Firenze 50067 Italia
+ Google Map:
Festa di fine autunno

Festa di fine autunno: degustazione dell’olio nuovo e di altri prodotti tipici di stagione, mercatino di antiquariato e artigianato Per …

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Il Villaggio di Natale – Montepulciano (Siena)

21 novembre 2015 - 1 gennaio 2016
Montepulciano,
Montepulciano, Siena Italia
+ Google Map:
Il Villaggio di Natale

Dopo lo straordinario successo della prima edizione, ritorna Il Villaggio di Natale di Montepulciano, con tantissime novità e sorprese per …

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Prim.Olio. Mostra-mercato di prodotti tipici locali – Via Roma (Firenze)

21 novembre - 22 novembre
Via Roma,
Follonica, Grosseto Italia
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Prim.Olio. Mostra-mercato di prodotti tipici locali

Mostra mercato dell’olio extra vergine di oliva, prodotti tipici locali, degustazioni. Partecipano alla manifestazione aziende agricole di Bagno a Ripoli …

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Rito della Focarazza – Santa Caterina (Grosseto)

24 novembre - 25 novembre
Santa Caterina,
Roccalbegna, Grosseto 58053 Italia
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Rito della Focarazza

La notte del 24 si celebra la Focarazza: festa del fuoco in ricordo del martirio di Santa Caterina. Sulla collina …

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Mercatini di Natale – Pieve Fosciana (Lucca)

29 novembre
Pieve Fosciana,
Pieve Fosciana, Lucca Italia
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Mercatini di Natale
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Trekking & Bike

La Valdinievole è stata, da sempre, terra di passaggio: pellegrini, uomini d’armi e mercanti di ogni tempo hanno camminato sulle sue terre. Oggi, lungo la principale via di comunicazione che la taglia trasversalmente e che collega il capoluogo toscano, Firenze, ai principali centri della costa, primo fra tutti Viareggio, troverete un territorio fortemente urbanizzato.
Ma, sorprendentemente, salendo di qualche chilometro verso le colline a nord o rivolgendosi verso la pianura a sud entrerete in un mondo completamente diverso. Pochi minuti e vi trovereteimmersi in una natura intatta. Camminando, pedalando, andando a cavallo scoprirete sentieri verdi che vi permetteranno di ritrovare il respiro più autentico di questo angolo di Toscana.
Potrete scegliere fra percorsi impegnativi o rilassanti a seconda delle vostre esigenze e, se lo desiderate, alternare all’interesse naturalistico, la scoperta di panorami incantevoli, testimonianze artistiche e storiche,  significativi resti archeologici e, perché no, il piacere dell’ottima cucina locale.
La Valleriana, più nota come montagna pesciatina, i dolci borghi collinari della parte centrale fino al colle di Monsummano Alto, il profilo delle terre di Leonardo da Vinci sul crinale del Montalbano e, infine, l’ambiente unico dell’area pianeggiante umida dell’Oasi Naturale del Padule di Fucecchio sono pronti ad accogliervi con mille stupefacenti scoperte.


 
Natura attiva
 
 
Valleriana

A circa 60 km da Firenze e 20 da Lucca nella parte settentrionale del Comune di Pescia si trova un vasto territorio collinare e premontano ricco di acque e sorgenti, coperto da ulivi e boschi di castagno sconosciuto al turismo di massa. Denominato Valleriana corrisponde all’Alta Valle del Pescia ed è forse più nota come “Svizzera Pesciatina”. E’ un area perfetta per gli amanti della natura incontaminata e del turismo verde.
A nord si collocano i rilievi del Monte Granaio (1043 m.), Bastia (1107), Lischeta (1075) e, fuori dal Comune di Pescia ma facilmente raggiungibili, Penna di Lucchio (1176) e Memoriante (1151), segue il Battifolle (1109), il più alto del pesciatino, nei pressi del quale si trova il Rifugio Uso di Sotto. Tutta l’area è solcata da numerosi affluenti dei due principali rami del torrente Pescia.
Dieci antichi borghi segnano questo piccolo paradiso: Pontito (750 m.), San Quirico (529 m.), Stiappa (630 m.), Vellano (600 m.), Medicina (537 m.), Castelvecchio (450 m.), Fibbialla (424 m.), Sorana (410 m.), Aramo (397 m.) e, infine, Pietrabuona (110 m.) che costituisce la porta d’accesso tra la piana e il vasto sistema montano.
Sentieri, percorsi trekking e bike permettono di ammirare panorami davvero stupendi verso il crinale dell’Appennino Pistoiese e Lucchese, le Alpi Apuane e il Mar Tirreno e apprezzare la ricchezza della natura, a tratti selvaggia, di queste terre. Le tracce della cultura contadina locale si ritrovano nelle antiche fonti, nei mulini ad acqua, nelle strette vie dei borghi anche nei genuini prodotti della cucina locale come il raro fagiolo di Sorana IGP e la farina dolce di castagne.

 

Informazioni

Alcuni sentieri sono tracciati e segnalati dal C.A.I. di Pistoia
Per tutte le informazioni relative alle condizioni di percorribilità dei sentieri

Ufficio Turismo di Pescia
c/o ex mercato fiori
via F.lli Rosselli, 2
Tel  +39 0572 490919
Fax +39 0572 499933

 

Via dei Mulini

La “Via dei Mulini” è un breve ma suggestivo percorso che si trova nella parte più settentrionale della Montagna Pesciatina.
Si parte dal borgo di Stiappa per arrivare, dopo tre km circa, a Pontito e, in breve tempo, al punto di partenza. Il tracciato costeggia in parte il fiume e tocca i resti di quattro antichi mulini ad acqua (mulino del Fontanone, mulino di Sotto, mulino di Sopra e mulino di Stiappa o del Grillo) un tempo essenziali per l'economia della zona ma ormai abbandonati. Si attraversa un paesaggio incontaminato caratterizzato da folti  boschi di castagni, dalle limpide acque dei ruscelli, dai caratteristici muretti a secco utili a contenere i “ghiareti” dove si coltiva il “fagiolo di Sorana” e da improvvisi scorci panoramici che si aprono sui borghi circostanti.
La Via dei Mulini è stata aperta e viene mantenuta grazie all’opera della Associazione “I Montagnardi”. Durante il periodo estivo vengono organizzate manifestazioni ed eventi legati alla cultura e alla salvaguardia dell’ambiente della Montagna Pesciatina.

 

 

Caratteristiche:
Lunghezza totale:
3 km complessivi da Stiappa a Pontito di cui 1 km lungo il fiume
Tempi di percorrenza: circa un ora
Difficoltà: facile
Tipo di percorso: solo a piedi
Dislivelli: Stiappa si trova a circa 630 m e Pontito a circa 750 m. s.l.m.

 

Informazioni
Associazione "I Montagnardi"
via Mammianese Nord, 100
51010 Pietrabuona - Pescia (PT)

 

 

Valle del Pescia

L'itinerario “Valle del Pescia” rappresenta un collegamento fondamentale tra il sistema di percorsi della Svizzera Pesciatina e delle Colline Lucchesi con quelli della Riserva Naturale del Padule di Fucecchio e, da qui, con l’antica Via Francigena che, un tempo, solcava la Toscana per portare i pellegrini verso la Città Eterna.
L’itinerario permette di attraversare longitudinalmente la Valdinievole occidentale e, prendendo avvio dalla città di Pescia, discende  l’argine del fiume omonimo fino al bacino del Padule. Vengono attraversati i territori di alcuni comuni: Montecarlo, Chiesina Uzzanese e Ponte Buggianese. In alcuni punti bisogna fare attenzione a qualche attraversamento di strade molto trafficate ma il percorso, seguendo le anse del fiume e superando numerosi ponticelli, offre un ampio panorama della Valdinievole e delle colline coperte di ulivi che la circondano.
Per i naturalisti è possibile rintracciare alcuni esemplari tipici della fauna palustre (come l’airone bianco e cenerino) e, in primavera, alcune stupende specie vegetali come la ninfea e l’iris giallo.
Il mantenimento del percorso viene curato dal Consorzio di Bonifica del Padule di Fucecchio.

 

 

Caratteristiche:
Lunghezza totale: km 30 frazionabili in tappe e con vari punti di accesso.
Tempi di percorrenza: complessivamente 8 ore a piedi, 4 ore in bicicletta
Difficoltà: a piedi per tutti, in bicicletta per esperti
Tipo di percorso: misto (asfalto e sterrato) e completamente pianeggiante

 

Informazioni
APT Montecatini Terme/Valdinievole
Viale Verdi 66/68
51016 Montecatini Terme
tel +39 0572 772244

 

Mototurismo

Due percorsi in sella alla vostra moto per attraversare una montagna intatta, fare un break appetitoso in una delle più belle piazze medioevali d'Italia, riprendere il percorso sinuoso di dolci colline e, finalmente recuperare le energie con un trattamento benessere nei centri termali più antichi del pianeta.
Dove?
Nelle terre e nei borghi di Pistoia.

 

 

Dal passo dell’Abetone alle terre di Leonardo

Percorso n. 1
Partenza e arrivo: Montecatini Terme circa 270 km

Si tratta di un itinerario panoramico ad anello con arrivo e partenza da due dei principali centri termali d’Italia, mete perfette per un soggiorno relax dopo ore sulle due ruote: Montecatini oppure  Monsummano Terme.  Le due città termali possono essere la base per conoscere la Montagna Pistoiese (Valle della Lima e comprensorio dell’abetone), la Montagna Pesciatina (Valleriana) e le colline di Leonardo.

Percorso n. 2
Partenza e arrivo da Pistoia circa 150 Km

Si tratta di un itinerario un po’ più breve che permette di sostare nella splendida città di Pistoia, di sperimentare alcuni inediti percorsi intorno ad essa e di conoscere un altro versante della Montagna Pistoiese: quella di Sambuca.

 

Informazioni
APT Montecatini Terme/Valdinievole
Viale Verdi 66/68
51016 Montecatini Terme
tel +39 0572 772244

 

Sport & Natura

La Valdinievole con i suoi centri termali, i parchi e il verde delle sue colline permette di trascorrere una vacanza perfetta fra salute e benessere.
E’ il luogo ideale per dedicare tempo alla forma fisica o impegnarsi nella attività sportiva preferita senza l’assillo degli orari e della frenesia della vita quotidiana che noi tutti oggi conduciamo.
In Valdinievole lo sport può diventare una pratica divertente, salutare e antistress: percorsi a piedi, parchi gioco-sport, palestre, piscine, campi da calcio, campi da tennis, pallavolo, basket, bocciodromo e molto altro ancora. Presso i centri termali è possibile contare su consulenze e consigli riguardo aspetti preventivi, fisioterapici, medicina dello sport e nuove attività motorie abilitative.
Per gli amanti del green c’è il prestigioso impianto del Golf Club La Pievaccia a Monsummano Terme.
Altre due interessanti attrattive possono essere l’ippodromo Sesana dove hanno corso mitici cavalli fuoriclasse come Varenne e, a pochi chilometri dai centri termali, un impianto di tiro a volo fra i più importanti d’Europa.
Inoltre la Valdinievole ha una storica passione per la bici sportiva: molti campioni sono nati qui e molti altri sono diventati graditi ospiti. Infine appuntamenti, meeting manifestazioni nazionali e internazionali offrono l’opportunità di entrare in contatto con il mondo esaltante dello sport e dei suoi campioni.

sport
sport

 

Equitazione

Il cavallo è senz’altro un compagno ideale per vivere pienamente la natura. Forse, come in pochi altri sport ed attività all’aria aperta, l’equitazione permette di apprezzare l’intenso rapporto che si può sviluppare tra l’uomo e l’ambiente.
Sia che siate esperti  o che vi troviate alle prime armi e volete approfittare delle vostre vacanze in Valdinievole, niente paura, ci sono maneggi, centri equitazione e strutture agrituristiche specializzate sparse un po’ su tutto il territorio. Potrete sperimentare nuovi tracciati oppure cominciare a fare un po’ di pratica e affrontare qualche primo, facile e sicuro sentiero con l’aiuto di un esperto istruttore. Rivolgetevi presso il nostro punto informazioni per avere i dettagli e i recapiti delle località dove praticare questa affascinante esperienza.

 

Informazioni
APT Montecatini Terme/Valdinievole
Viale Verdi66/68
51016 Montecatini Terme (PT)
tel +39 0572 772244
fax +39 0572 70109

 

Tiro con l'arco

Da noi la passione del tiro con l’arco garantisce il legame con il passato medioevale che si rinnova nelle feste popolari e nel folklore. Ne potrete avere un significativo   esempio in occasione del Palio dei Rioni che, ogni anno, si tiene a Pescia la prima domenica di settembre.
E’ una attività che si può praticare, ancora oggi, all’aria aperta utilizzando i cosiddetti  “paglioni” appositamente preparati per il tiro e dei quali sono provvisti molti impianti sportivi e aziende agrituristiche del nostro territorio. Potete approfittare delle vacanze in Valdinievole per provare la vostra capacità di concentrazione e abilità di centrare il bersaglio. Un’esperienza davvero originale che appassionerà i bambini e divertirà gli adulti facendo fare una tuffo indietro nel tempo.
Rivolgetevi presso il nostro punto informazioni per conoscere le località e i centri dove è possibile fare questa attività.

 

Informazioni
APT Montecatini Terme/Valdinievole
Viale Verdi66/68
51016 Montecatini Terme (PT)
tel +39 0572 772244
fax +39 0572 70109

 

Tiro al volo

Nelle immediate vicinanze di Montecatini Terme si trova uno dei più importanti campi di gara di tiro a volo d’Europa.
Vi si svolgono competizioni nazionali ed internazionali ed è aperto a tutti coloro che  sono interessati alla pratica di questo sport o che, semplicemente, vogliono togliersi la soddisfazione di provare il brivido del tiro magari prendendo qualche lezione nella massima sicurezza e all’aria aperta. Gli istruttori sono di altissimo livello: campioni olimpionici e maestri federali con lunga esperienza e dotati di grande passione e esperienza. Il campo possiede di 9 impianti e si estende per 400 metri di lunghezza. Si possono praticare le seguenti discipline olimpioniche:
     - fossa olimpica
     - skit olimpico
     - double trap
     - percorso caccia
     - compact sporting
     - trap americano
     - elica

 

Informazioni
Tiro a Volo Montecatini Terme
Via Ponte di Monsummano, 1
51018 Pieve a Nievole (PT)
Tel   +39 0572 51038
Fax  +39 0572 51039
 

 

Bicisportiva

La bici da corsa in Valdinievole è una tradizione con un grande numero di amatori, club ed esperti delle due ruote. La varietà del paesaggio locale si trasforma in ricchezza di tracciati che oscillano fra comodi rettilinei e tratti più impegnativi caratterizzati da curve tornanti, pendenze e salite tecniche. In ogni caso l’appassionato ciclista potrà scoprire sentieri inattesi, scorci suggestivi e un cammino tutt’altro che monotono.
Molte volte il Giro d’Italia ha fatto tappa dalle nostre parti: il Gran Premio della Montagna del Montalbano è uno dei percorsi più impegnativi con un dislivello di 277 mt e pendenze che arrivano fino al 10% a 1,7 km dall’inizio della salita infatti, per i professionisti, la “salita del San Baronto” è una vera e propria perla sia per lunghezza che per difficoltà tecniche. E, dal 1995, il santo eremita, a cui è intitolata l’omonima chiesetta, è stato proclamato patrono dei ciclisti toscani. Alcuni campioni sono nati nelle nostre terre (Rino Benedetti per fare solo un nome) e altri sono stati accolti o sono venuti a viverci (Rolf Sorensen, Edita Pucinskite).
Ma anche senza essere campioni la Valdinievole è la meta giusta per gli amanti delle due ruote che scelgono questo sport  per divertimento, salute o passione.

 

Musei in rete

Sette percorsi tematici: personaggi, devozione, edifici e giardini monumentali, civiltà della tecnica, arte contemporanea, archeologia, territorio e i suoi insediamenti.
Un itinerario museale ricchissimo che permette di conoscere la Valdinievole nelle sue pieghe più nascoste e di viaggiare lungo l’arco della storia dal passato più remoto alle testimonianze dell’arte e della cultura più recenti.
Con l’aiuto di una mappa tematica potete integrare la vacanza nelle nostre terre con l’approfondimento e la scoperta di piccoli gioielli davvero inattesi.
Potete anche cogliere spunti per visite a tema che apriranno altri orizzonti sul patri-monio culturale e naturalistico dell’intero territorio.

musei in rete
musei in rete

 

Ufficio informazioni turistiche
 viale verdi 66/68 51016
 montecatini terme (pistoia)
 tel. e fax + 39 0572 772244
musei i rete

 

Golf in Valdinievole

Il Montecatini golf, campo con 18 buche di 5857 metri par 72, è situato nel cuore della campagna toscana, a Monsummano Terme, in Valdinievole. Nato sulla tenuta di proprietà di una antica famiglia, è un luogo dai magnifici panorami e dalla bellezza prorompente sia per la vegetazione varia e rigogliosa, sia per gli spunti storici e culturali. Il tracciato segue la conformazione delle dolci ondulazioni della collina toscana e presenta alcune buche di straordinaria attrazione tecnica e paesaggistica.
Le prime nove buche sono caratterizzate da olivi che segnano i delicati dog legs dei fairways e i margini del campo. Le seconde nove sono immerse nella macchia mediterranea mentre i colori e i profumi dell'erica, della ginestra e dell'alloro fanno loro da cornice. Due laghi, posizionati sul percorso, rendono il gioco ulteriormente impegnativo.
I green sono molto veloci e caratterizzati da pendenze impegnative tali da mettere alla prova l'abilità dei giocatori. Un percorso di gioco, dunque, che richiede sempre la massima attenzione, tale da non generare assuefazione e da riservare sempre nuove esperienze ed emozioni di gioco.
Infine, la Club House, nata su insediamenti etruschi e romani risalenti a prima dell'anno 1000, è stata restaurata rispettando la sua struttura storica ed è in piena armonia col paesaggio circostante.

Golf in Valdinievole
Golf in Valdinievole

 

Golf Club Montecatini
Via dei Brogi, 32 Loc. Pievaccia
51015 Monsummano Terme (PT)
Tel. +39 0572 62218
Fax +39 0572 617435

 

Pinocchio sul Green

Pinocchio sul green è una grande festa del golf per i più piccoli.
E’ un circuito che prevede gare di selezione a livello nazionale riservate a giocatori e giocatrici under 12 e under 14.
Sono coinvolti molti campi golf di tutte le regioni italiane.
Ma la finale, e la consegna del trofeo ai giovani campioni, non può non svolgersi nella terra che ha dato i natali al burattino amico dei bambini.
Infatti l’appuntamento per la disputa conclusiva, e soprattutto ….i festeggiamenti, è in Valdinievole, a Monsummano, presso il Golf Club Montecatini.

Golf in Valdinievole
Golf in Valdinievole

 

info calendario e regolamento
Golf Club Montecatini
tel. +39 0572 62218
fax +39 0572 617435

Consorzio Toscana Golf
tel. +39 0584 971002
fax +39 0584 972033 
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Sabato, 17 Gennaio 2015 00:00

"A" Visitare la Valdinievole

Valdinievole: terme, natura e antichi borghi medievali

Una terra da scoprire

 
La Valdinievole è una terra che custodisce un originale mix composto da famosi centri termali, natura intatta, antichi borghi medioevali. Si trova nel cuore profondo e segreto della Toscana, fra Pistoia e Lucca e, per secoli, è stata crocevia di culture, scambi, incontri.

Le sue colline celano borghi e castelli che, dalla “Svizzera Pesciatina”, si allungano fino al Montalbano dove nacque il genio di Leonardo. Dai boschi di castagno, passando attraverso il paesaggio punteggiato di olivi, si giunge a valle dove nascono le acque preziose di Montecatini Terme, il vapore delle grotte di Monsummano Terme e si stende la riserva naturale del Padule di Fucecchio. Millenni e millenni fa la Valdinievole era coperta dalle acque del mare che arrivavano fino ai piedi del Montalbano: il Padule di Fucecchio è ciò che oggi  rimane di quella remota epoca geologica.

I primi insediamenti umani si svilupparono sulle colline circostanti e, durante il medioevo, raggiunsero il massimo splendore. Oggi è possibile leggere le tracce del processo di “incastellamento” attraverso le fortificazioni ancora visibili a difesa dell’intero territorio e la presenza di  paesi e  borghi intatti. Fu sotto Pietro Leopoldo di Lorena, alla fine del Settecento, che la Valdinievole  visse uno dei momenti di maggior prosperità. Il sovrano illuminato procedette ad una vasta opera di bonifica e al recupero dell’area termale di Montecatini così da far diventare le acque la maggior ricchezza di questa terra. Il secolo successivo furono scoperte acque curative anche a Monsummano e la Valdinievole si avviò a diventare uno dei principali centri del benessere europei.

La Valdinievole è la terra di Pinocchio, il burattino più famoso del mondo. Infatti qui nacque la madre di Carlo Lorenzini, l’inventore di Pinocchio, figlio di una famiglia modestissima, che prestava servizio presso gli aristocratici Garzoni di Collodi. In onore di sua madre  Lorenzini scelse lo pseudonimo.

La Valdinievole è anche una terra di ispirazione.  Da sempre le sue acque, l’amenità del suo paesaggio, la dolcezza delle sue colline hanno offerto relax a musicisti - il più illustre Giuseppe Verdi - a pittori e artisti delle più varie discipline: dalla letteratura al teatro, dal bel canto al cinema.
 
 
Sabato, 17 Gennaio 2015 00:00

Strada dell'olio e del vino di Montalbano

Strada del Vino e dell'Olio del Montalbano

Alla scoperta delle “Terre di Leonardo”, tra gusto e tradizione

Casa di Leonardo ad Anchiano
Il Montalbano è un massiccio collinare che si dirama dall’Appennino Tosco-emiliano nei pressi di Serravalle, separando la pianura pistoiese-fiorentina e quella della Valdinievole. Le vette del Montalbano raramente superano i 600 metri di altitudine e spesso assumono un aspetto di declivio arrotondato. Il paesaggio è caratterizzato da boschi, vigneti, oliveti e seminativi. Le colline sono anche luogo di ville, vestigia etrusche, pievi e chiese; la testimonianza della storia è leggibile anche in architetture paesaggistiche, quali il non lontano Padule di Fucecchio e il Barco Reale, tra i primi esempi di “riserva naturale” creata dall’uomo. Località termali internazionalmente conosciute, come Monsummano, completano la proposta del territorio.

Prodotti tipici -  La cucina del Montalbano riassume i piatti della tradizione popolare: minestra di farro, pappa col pomodoro, farinata di  cavolo nero, frittura di rane (nella zona del Padule). Tra le particolarità, i brigidini di Lamporecchio, piccole cialde create originariamente dalle monache devote a Santa Brigida. La produzione di salumi è invece il vanto di Larciano; anche Monsummano propone ottimi salami toscani, finocchiona, spalla e prosciutti salati. Da tempo affermata è la produzione di cioccolato. Nell’area di Carmignano la tradizione propone invece fichi secchi. Ma tutta l’area è soprattutto terra di vini, con uvaggio tipico del Chianti (Chianti Montalbano DOC, Bianco della Valdinievole DOC, Vin Santo della Valdinievole, Bianco Empolese DOC). Si differenziano da tale uvaggio invece i vini di Carmignano: il Carmignano DOC, il Vin Ruspo DOC, il Barco Reale DOC, il Vin Santo di Carmignano DOC, e di olio, tanto da meritare l’aggiunta della menzione geografica “Montalbano” alla denominazione di origine tipica dell’olio “Toscano”.

Itinerari turistici - Sono quattro gli itinerari turistici che si propongono nel Montalbano. Imperdibile per chi visita la zona il passaggio da Vinci, compreso in un percorso che collega il paese natale di Leonardo a Cerreto Guidi, non distante dal Padule del Fucecchio, e a Lamporecchio. Da Vinci, la strada muove anche verso Limite e Capraia, all’estrema punta del Montalbano.

Di particolare suggestione paesaggistica e storica anche il percorso che da San Baronto raggiunge Carmignano, attraverso il Barco Reale. Monumenti della storia e della natura affiancano tale cammino, in armonica suggestione evocativa. Tocca ancora San Baronto (località turistica immersa nel verde, meta di passeggiate, trekking e cicloturismo), la strada che muove da Larciano verso la collina e, da qui, raggiunge Monsummano con le sue famose terme.

Il quarto percorso parte da Serravalle Pistoiese, scende verso Monsummano e raggiunge Quarrata, per concludersi a Carmignano, lambendo il versante nord est del Montalbano, tra castelli e prime pendici collinari che offrono pittoreschi scorci.

I musei - Numerosi i musei del Montalbano, a partire dal Museo della vite e del vino di Carmignano sino al Museo Leonardiano e al Museo Ideale di Vinci. Impronta museale-didattica ha anche l’allestimento interno della Casa natale di Leonardo, ad Anchiano. A Carmignano (Artimino) si trova il Museo Archeologico Comunale, con interessanti reperti del periodo che va dall’VIII sec. a.C. al I sec. d.C. A Monsummano Terme sorgono il Museo d’Arte Contemporanea e del Novecento “Il Renatico”, il Museo della Città e del Territorio e il Museo di Casa Giusti. Si consiglia una visita al Museo della Villa Medicea di Cerreto Guidoe al Museo Civico di Larciano, al Parco Museo Martini di Seano e al particolarissimo Museo del ricamo di Serravalle. 
Sabato, 17 Gennaio 2015 00:00

Montecarlo

 

Comune di Montecarlo - Lucca

 
Montecarlo di Lucca Cenni Storici
Il Comune di Montecarlo è posto in Provincia di Lucca ed il suo territorio ha un'estensione di 1559 ettari ed una popolazione di circa 4.335 abitanti. Il Centro storico, ben conservato ed ancora circondato dalla splendida cinta muraria, sorge su di un colle isolato, ad un altezza di m. 163 s.l.m.
Il territorio del Comune è costituito da agglomerati storicamente riconosciuti dalla Comunità dei quali i più significativi sono: Capoluogo, Fornace, Gossi, Luciani, Micheloni, San Giuseppe, San Piero, San Salvatore e Turchetto. Il Paese di Montecarlo, posto sul crinale della dorsale che separa la Valdinievole dalla Piana di Lucca, venne costruito nel 1333 per raccogliere presso la rocca del Cerruglio gli abitanti della Comunità di Vivinaia distrutta dai fiorentini nel 1331.
Il borgo venne chiamato Montecarlo in onore del Principe Carlo figlio del Re Giovanni di Boemia, liberatore di Lucca dall'occupazione pisana. Il principe, divenuto Imperatore con il nome di Carlo IV, venne più volte a Montecarlo occupandosi della fortificazione della rocca che si rivelò un presidio strategico nelle guerre che si combatterono nel XIV secolo fra Lucca, Pisa e Firenze.

All'inizio della sua storia la terra di Montecarlo fu sottoposta al dominio di Lucca e vi rimase per tutto il corso del XIV secolo con la sola parentesi del periodo 1342-1369 quando fu direttamente alle dipendenze del Comune di Pisa. Nel 1437, durante la guerra fra Lucca e Firenze, cadde definitivamente nelle mani dei fiorentini del cui contado fece parte fino all'Unità d'Italia. La Fortezza, simbolo storico di Montecarlo, sorge sul punto più alto del colle del Cerruglio e la sua parte più antica, risalente ai primi anni del XIV secolo, ha l'aspetto di un triangolo isoscele con gli angoli che si saldano nella Torre del Mastio ed in quelle dell'Apparizione e di S. Barbara. Successivamente, fu ampliata nel '400 ad opera di Paolo Guinigi Signore di Lucca e completata nel 1555 per ordine del Granduca Cosimo I dei Medici. Lo stesso Granduca visitò personalmente Montecarlo e dispose ampi lavori di fortificazione fra cui l'imponente bastione di Piazza d'Armi. Mutate le condizioni politiche generali, i Granduchi succedutisi abbandonarono i dispendiosi progetti e le opere militari. Infine, nel 1775 Pietro Leopoldo mise in disarmo la fortezza che, dopo essere passata in proprietà al Comune, fu successivamente ceduta ai privati. Montecarlo assunse quindi le caratteristiche di un piccolo borgo cittadino dove si scoprirono le delizie del soggiorno estivo ed autunnale e da cui si poteva ammirare lo splendore e la vastità del panorama circostante.

L'impianto urbano di Montecarlo è organizzato su direttrici parallele e ortogonali, circondato da mura fortificate, dentro le quali si innalza il maestoso Campanile della Collegiata di Sant'Andrea, visibile da tutta la pianura circostante. Delle Porte trecentesche che si aprivano lungo le mura rimangono la Porta Fiorentina a est, la Porticciola a ovest verso Lucca, mentre la Porta Nuova a sud fu riaperta alla fine del Cinquecento.
Sulla strada principale, già Via Grande e oggi Via Roma, troviamo la Chiesa Collegiata di S. Andrea, ristrutturata verso la fine del 1700, ma che della costruzione trecentesca conserva ancora la facciata e il portale. All'interno si trova la cappella della Madonna del Soccorso, protettrice dei montecarlesi: l'affresco in essa racchiuso, risalente alla fine del 1400, rappresenta la Madonna nell'atto di proteggere un bambino dalle insidie del demonio, ricordo di una leggenda paesana che narra del miracolo dell'apparizione della Madonna sulla torre della fortezza per difendere il paese da un attacco delle soldatesche pisane. All'inizio della Via Roma, fra la Piazza della Fortezza e quella della Chiesa, si trova uno dei più vasti edifici di Montecarlo: l'Istituto Pellegrini Carmignani, attualmente dipinto di colore bianco, già Monastero delle suore Clarisse, è oggi sede della Biblioteca Comunale, dell'Archivio storico e di deposito del Comune, nonché di diverse associazioni paesane.
Accessibile a tutti i visitatori è la piccola chiesa del convento, la Chiesa di S. Anna, con ingresso in Via Roma, (con il simpatico sovrastante coretto), e l'ex chiostro del monastero oggi trasformato in giardino pubblico. Nella vicina Via Carmignani si trova il Teatro Comunale dei Rassicurati che, costruito nei primi anni del 1700 per volere di un'associazione di benestanti e possidenti del paese chiamata Accademia degli Assicurati, è ancora oggi centro di una notevole attività culturale e teatrale. Ai piedi della collina di Montecarlo, sulla strada che porta a Pescia, sorge l'antichissima Pieve di San Piero in Campo già ricordata in una pergamena del IX secolo; la chiesa attuale risale al secolo XII ed è un purissimo esempio di Chiesa romanica a tre navate.

 

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Sabato, 17 Gennaio 2015 00:00

Serravalle Pistoiese

Serravalle Pistoiese, il borgo dell'artigianato di qualità

Una tappa imperdibile per lo shopping di qualità

Serravalle Pistoiese

I territorio del Comune di Serravalle, esteso sul versante orientale del Moritalbano, trova il suo elemento di continuità proprio in tale sistema collinare, poiché la viabilità ordinaria non collega in modo diretto tutte le frazioni del Comune.  Pertanto, chi voglia meglio comprenderne l'assetto, potrà percorrere gli agevoli sentieri che sviluppandosi lungo il crinale del Montalbano integrano la viabilità carrabile.  Chi parta da Pistoia, percorrendo via Montalbano in direzione Vinci, oltrepassate Bonelle e Case Nuove di Masiano, incontra Cantagrillo, dove confluiscono le due strade, che nel tratto ini7.iale delimitano il complesso monumentale della Villa il Cassero.  Queste vie, quella di Baco e quella di Castelnuovo, di grande interesse paesaggistico per le tradizionali colture a uliveto e l'armonia degli antichi borghi, consentono di raggiungere il percorso di crinale segnalato come Sentiero Consorzio Montalbano.

Poco oltre, il centro di Casalguidi mantiene la medesima caratteristica di località pedecollinare, aperta sulla suggestiva campagna circostante, ancor più godibile salendo per la via che conduce al passo di San Baronto (348 mt. s.l.m.) secondo un tracciato ampio ma assai curvilineo, meta prediletta di ciclisti dilettanti e professionisti, che in ogni stagione si incontrano numerosi.

Tornati a Cantagrillo conviene deviare per via di Castelnuovo e di lì a poco a destra, per via Forra di Castelnuovo che, attraversando la campagna pianeggiante caratterizzata da colture orto-vivaistiche, offre ampi scorci panoranúci sulle colline circostanti.  Si raggiunge quindi il bivio per Vinacciano, dove una stretta e ripida strada sulla sinistra tocca prima Collina e l'imponente mole della settecentesca Villa Carrega, poi il Castello che, in posizione dominante, offre suggestive vedute sui dintorni.  Scesi per la medesima via ai piedi del Montalbano, si prosegue, toccata San Pantaleo, sino a Pontelungo, dove, voltando a sinistra, conviene prendere la strada statale 435 che, una volta superata la Villa Forteguerri, appare dominata dalle alte torri medievali dell'antica Serravalle. 

Prima di raggiungere il castello merita deviare sulla destra verso Castellina, borgo medievale un tempo cinto da mura, adagiato su scoscese pendici olivate.  Benché panoramici sentieri colleghino Castellina con Serravalle, questa può essere comunque raggiunta percorrendo a ritroso la medesima via, oltrepassando il borgo di Marrazzano, e, all'altezza del bivio con la statale, salendo per via Corta sino al cuore del paese.  Una visita accurata richiede di percorrere a piedi le antiche strade medievali sulle quali prospettano gli edifici di maggior interesse San Michele, Palazzo del Podestà, Santo Stefano, Oratorio, Torre Barbarossa.  Saliti sulla torre meridionale della Rocca Nuova si gode di un vastissimo panorama che comprende il castello, la Magione e l'armoniosa varietà dei dintorni.  Dalla Rocca, per Porta della Gabella, percorrendo una delle antiche strade di accesso al castello, si raggiungono le antiche case del pittoresco borgo di Gabella vecchia.

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Sabato, 17 Gennaio 2015 00:00

Monsummano Terme

STORIA

Foto Panorama Abitato già dall'Alto Medioevo, il colle fu sede di un castello, Il Castello di Monsummano Terme che viene citato per la prima volta in un documento ufficiale del 1005, quando esso era sotto la giurisdizione dell'Abbazia di Sant'Antimo, venne quindi ceduto agli Aldobrandeschi, per poi passare, nel 1218, alla città di Lucca che lo fortificò ulteriormente.

Nel 1328 Monsummano entrò a far parte della Lega della Valdinievole che aveva come scopo quello di contrastare l'espansione territoriale della città di Firenze; cosa che non ebbe molto successo visto che riuscì comunque a conquistare il borgo.

Nel corso del XIV secolo per Monsummano ebbe inizio una fase di declino dovuta al diffondersi delle paludi. Nel 1605, in seguito al miracoloso scaturire di una fonte d'acqua presso un tabernacolo dove si trovava un'immagine della Vergine, venne costruito, per volere del Granduca Ferdinando I de' Medici, un Santuario detto di Fontenuova e attorno a esso si radunò la comunità di Monsummano Terme.

Agli inizi del Settecento Monsummano passò per eredità a Pietro Leopoldo di Lorena. La dominazione lorenese venne interrotta all'inizio dell'Ottocento dall'invasione dell'esercito francese, che rimase stanziato nel territorio fino al 1814. Dal 1815 Monsummano fece parte del Granducato di Toscana fino a metà del XIX secolo.

Foto grotta Alla metà dell'Ottocento vennero scoperte le grotte termali di Monsummano.
In quel periodo vennero effettuati i primi studi sulla qualità dell'acqua che sgorgava dalle sorgenti di Monsummano che da allora vennero costituite in veri e propri stabilimenti termali. Nel 1861 Monsummano Terme venne annessa al Regno d'Italia ad opera del Re Vittorio Emanuele II di Savoia.

 

 

 

MONUMENTI

Foto Piazza Tra i monumenti più importanti ricordiamo la Chiesa di San Nicolao fondata nel XIII secolo; il Santuario della Madonna di Fontenuova; la Chiesa di Cristo Redentore; il Museo di Arte Contemporanea e del Novecento ospitato nella Villa Martini dal 1999; la Casa Giusti (la città ha infatti dato i natali al celebre scrittore Giuseppe Giusti).

Degni di nota anche la Fattoria Medicea che faceva parte dei possedimenti compresi nella villa granducale di Montevettolini; l'Osteria dei Pellegrini che oggi ospita la Biblioteca e parte dell'Archivio Storico del Comune; il Museo della Città e del Territorio con l'annesso Centro Studi e Ricerca; le Grotte Termali e il suggestivo Castello di Monsummano Alto.

 

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Sabato, 17 Gennaio 2015 00:00

La Grotta Giusti

Grotta Giusti
La Storia della Millenaria Grotta Naturale

grottagiusti
Grotta Giusti La Storia Proprietà terapeutiche Località

La millenaria Grotta Giusti si si estende per oltre duecento metri nel sottosuolo, creando labirinti sotterranei, decorati da stalattiti e stalagmiti e antri spaziosi, nel parco secolare di Monsummano Terme. È la terza grotta più grande d'Europa, e talmente bella che il maestro Giuseppe Verdi la definì "l'ottava meraviglia del mondo".

Oltre alla bellezza, quello che attrae gli ospiti nella grotta è che le sue tre caverne costituiscono un vero e proprio bagno turco naturale - si va dai 24 °C del Paradiso ai 34 °C dell'Inferno, passando per il Purgatorio. I vapori caldo-umidi, ricchi di sali minerali, favoriscono un processo depurativo e detossicante che, unito ad una immediata sensazione di benessere, ridona l'equilibrio psico-fisico rendendo il "bagno di vapore termale" godibile per tutti i 50 minuti di permanenza eliminando le tossine e ogni traccia di stress.

 

Storia Della Grotta Giusti

Grotta Giusti InternoDomenico Giusti, padre del poeta Giuseppe Giusti e possidente terriero, facente parte di una delle famiglie più ricche di Monsummano, nel 1849, fu avvisato da alcuni operai che stavano lavorando in una cava di calce sopra il paese, che era stata trovata una cavità, coperta da un grosso blocco di roccia. Scoprirono che in fondo alla cavità c'era dell'acqua, quindi Domenico Giusti chiese ad alcuni volontari di calarsi in quel pozzo naturale, fino a quel momento sconosciuto.
Gli esploratori trovarono un ambiente meraviglioso ed inaspettato: c'erano delle straordinarie stalattiti e stalagmiti che pendevano dalle volte e si erigevano dal pavimento e un laghetto d'acqua calda che impregnava l'intero ambiente dei suoi vapori, come in una sauna naturale.
La grotta, costituita da rocce carbonatiche, era vasta più di duecento metri e si articolava in numerosi labirinti sotterranei.
Uno degli esploratori, esposto ai vapori della grotta, sosteneva di averne tratto giovamento, in quanto non sentiva più i dolori articolari di cui soffriva da tempo.
Questo avvenimento indusse alcuni medici a studiare gli effetti benefici che la grotta aveva sui dolori artritici e il risultato fu la conferma scientifica del potere curativo del trattamento.
Domenico Giusti fece costruire nella grotta alcuni "camerini di cura", nei quali fare accedere le persone che chiedevano un trattamento benefico e da qui nacque il primo stabilimento termale nel quale, con il passare del tempo, è nata l'attuale Grotta Giusti.
La reputazione della Grotta Giusti e dei suoi straordinari risultati arrivò fino in Francia e in Inghilterra, da dove molte persone arrivavano per farsi curare.
Nel 1867, anche Giuseppe Garibaldi ebbe giovamento dalle cure delle terme, che ne restò piacevolemente colpito.

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Sabato, 17 Gennaio 2015 00:00

La Svizzera Pesciatina

Le Dieci Castella

A nord del Comune di Pescia si trova il territorio dell'alta valle del fiume omonimo, chiamata da sempre Valleriana. Rinominata dal ginevrino Sismondi , giunto esule a Pescia alla fine del secolo XVIII, "Svizzera Pesciatina", è senza dubbio una delle zone più belle della Valdinievole. Per raggiungere questa regione bisogna prendere la via Mammianese nord, direzione Pietrabuona-Abetone. . Superata una zona abbastanza pianeggiante, è possibile vedere alla propria destra al di là del fiume, la chiesa romanica di S. Lorenzo a Cerreto. Più avanti dopo circa 2 km ci dà il benvenuto la porta naturale della "Svizzera Pesciatina", il paese di Pietrabuona. Situato su un poggio in posizione strategica, nel medioevo il paese è stato luogo di sanguinose battaglie fra fiorentini e pisani. Nella parte bassa è visitabile il Centro di documentazione della carta e a seguire l'antica cartiera "Le Carte" sede del museo della carta, che raccoglie le testimonianze di una secolare e prestigiosa attività. La chiesa è dedicata ai santi Matteo e Colombano e conserva al suo interno due statue lignee molto antiche che rappresentano S. Matteo e S. Michele. Nella zona retrostante alla moderna architettura è ubicata l'antica chiesa all'interno del castello.

 
Medicina
Medicina

Immettendosi nella strada della Val di Torbola e deviando poi sulla sinistra si raggiunge il paese di Medicina. Il castello è noto per l'antica chiesa dedicata ai S.S. Sisto e Martino. Costruita nel XV secolo corona l'alta collina boscosa sulla cui sommità si distende l'abitato sul quale svetta il campanile della chiesa, che si suppone fosse un'antica torre di guardia. Ritornando sulla strada della Val di Torbola si raggiunge poi il paese di Fibbialla di Valleriana. L'entrata è segnata dalla rettoria di S. Michele, attorno alla quale si articola l'abitato. All'interno sono custodite alcune tele sei-settecentesche di un certo interesse ed una scultura quattrocentesca raffigurante la Vergine Annunziata.
Dopo Fibbialla troviamo il castello di Aramo. Sorge su di un picco a strapiombo sulla sottostante val di Torbola; il paese è stato teatro più volte di aspre contese intorno al '400, saccheggiato e in gran parte distrutto. Al culmine dell'abitato sorge la chiesa di S. Frediano. 

 

scorcio di Fibbialla
scorcio di Fibbialla
 
scorcio di Aramo
scorcio di Aramo
 
 

 

Riprendendo l'itinerario ben presto si arriva a S. Quirico. Si tratta di uno dei più bei castelli della Valleriana. Collocato sul versante orientale del Monte Battifolle, è un paese che offre la vista di tutte le valli.

 
 
scorcio di San Quirico
scorcio di San Quirico

Nel centro troviamo suggestivi vicoli che si incrociano e passano ora sotto le abitazioni attraverso piccoli tunnel, ora presso incantevoli pergole o tettoie. Nella parte più alta del paese si trova una bella piazza arredata da una fontana in pietra con una vasca quadrangolare. In posizione più bassa si trova la chiesa dedicata ai SS. Quirico e Giuditta. Di notevole interesse è il "Museo della Civiltà Contadina", realizzato all'interno della Casa Vacanze "Il Frantoio" e visitabile su prenotazione. 

Scendendo da S. Quirico : dopo pochi chilometri si scorge l'opera d'arte più nota di questo territorio: la pieve dei S.S. Tommaso e Ansano di Valeriana, dichiarato monumento nazionale nel 1875. Un mistero avvolge questa Pieve che sembra testimoniare con la sua solennità architettonica il perdurare della storia antica. Documentata sin dal IX secolo, purtroppo non conserva che pochi reperti dell'antichissima struttura. Ricostruita più volte possiede oggi una forma stilistica piacevole che ricorda l'architettura religiosa lombarda del XII secolo. Nel centro del paese di Castelvecchio si trova l'Oratorio del SS. Rosario, interamente decorato da Storie della Vergine e di Cristo, si tratta di un buon fresco fiorentino di ignoto, databile intorno al XVI sec.; raggiungibile da una piccola mulattiera è posto sotto la chiesa parrocchiale di San Giovanni Battista, dove attualmente viene officiata la Santa Messa e al cui interno, strutturato con tre piccole navate, è da segnalare l'altare in stucco policromo dove è ubicato il tabernacolo in legno finemente decorato a foglia oro. Dietro l'altare vi è una pala d'altare, di provenienza dalla Pieve, raffiguranti i Santi  Giovanni e Tommaso ai piedi della Madonna con Bambino sul trono datato intorno al XVI sec.. Sul lato destro il crocifisso ligneo con Cristo Sofferente del XVII sec. e il fonte battesimale scolpito in pietra serena. Il Borgo, di origine medievale mantiene della sua primitiva struttura fatta di suggestive vie castellane che si inerpicano sino alla Chiesa di S. Ansano.

 
 

Pieve romanica di Castelvecchio
Pieve romanica di Castelvecchio
 
Stiappa
Stiappa
 
 

 

Ritornando sulla strada maestra si prosegue per il paese di Stiappa. Ubicato sulle pendici del monte Battifolle, a 627 metri di altezza, l'antico paese ha segnato per secoli il confine tra il Granducato di Toscana e il Ducato di Lucca. La chiesa di S. Maria Assunta sorge in posizione elevata. L'architettura ecclesiastica denuncia un forte richiamo all'arte romanica. Da Stiappa si scende fino al Mulino del Fontanone, per un percorso di trekking chiamato la "Via del mulini".

Pontito
Pontito

L'itinerario prosegue fino a Pontito un luogo davvero magico. Il castello (a 749 metri sul livello del mare) noto sin dal IX secolo come possesso dei vescovi di Lucca, sorge presso la sorgente del fiume Pescia. Il borgo ha conservato integro l'impianto fortificato; all'interno l'abitato si articola secondo un particolare andamento piramidale al cui vertice si erge la Chiesa dei SS. Andrea e Lucia, robusta costruzione in pietra di origine romanica. Una passeggiata all'interno di questo paese, la cui forma ricorda un ventaglio rovesciato, adagiato sulla morbida natura incontaminata, svelerà all'occhio del più attento visitatore segni artistici di notevole livello che un tempo esprimevano la dignità del luogo.

 
scorcio di Sorana
scorcio di Sorana

 
Ritornando indietro verso sulla strada maestra si può raggiungere il paese di Sorana attraversando il fiume. L'antico borgo, adagiato sulle pendici del Monte Petritulo, prende il nome dalla rocca, della quale rimangono oggi soltanto alcuni resti e che un tempo era detta "sovrana" per la sua posizione a dominio della vallata. La particolare pianta ellittica del borgo culmina nella piazza dove è situata la Chiesa dedicata ai Santi Pietro e Paolo.
Celebre per la produzione di un particolare tipo di fagiolo dal gusto delicato, Sorana è oggi meta di buongustai a caccia di prelibatezze.
Riprendendo la strada principale che riconduce alla via Mammianese, si possono vedere alcuni stabilimenti per la lavorazione della carta che un tempo furono veramente la gloria dell'imprenditoria locale. La cartiera più famosa è quella Magnani. L'azienda, che vanta antichissime origini, fino a pochi anni fa produceva carta pregiata, lavorata a mano per edizioni di alto pregio e carta moneta per la zecca italiana. . Ripresa quindi la via Mammianese, dopo una serie di tornanti appare unica nella sua severità urbanistica,

 
Vellano
Vellano

Vellano Capoluogo riconosciuto della Svizzera Pesciatina e un tempo rinomata località di villeggiatura, il paese - antico Avellanum - sorge in posizione panoramica sulla valle del fiume Pescia. Noto per la sua Pieve già dal X secolo fu un tempo feudo della famiglia Garzoni, nel 1336 Coluccio Salutati redasse quegli statuti che per lungo tempo ne sancirono le caratteristiche amministrative.
Nella parte sottostante al castello, fuori dalle mura, si trova la pieve dei SS. Sisto e Martino, che un tempo era annessa ad una antichissima abbazia benedettina.
A Vellano è rimasta l'unica cava di Pietra Serena in funzione nella provincia di Pistoia.
Oggi nella "Cava Nardini" si continua ad estrarre da oltre 100 anni il prezioso materiale ed a produrre ogni tipo di manufatto, secondo le lavorazioni tradizionali: dal semplice materiale da costruzione, ai manufatti da arredamento e perfino alle sculture, da considerarsi vere e proprie opere d'arte.
Si consiglia una visita al "Museo Storico Etnografico del Minatore e del Cavatore" che espone arnesi da lavoro ed una ricca collezione di minerali.

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